Due drink, un intervistatore e un artista: in 5 sorsi cerchiamo di scoprire il nostro ospite.
Oggi facciamo una chiacchierata con Antonio Cimmino, in arte TONY TRUE, un artista napoletano classe 2002.
“DIVERSO” si presenta come un progetto che esplora tematiche esistenziali attraverso la lente ispirata della poetica del giovane artista partenopeo classe 2002. L’attitudine introspettiva della penna di TONY TRUE trasporta l’ascoltatore all’interno di una dimensione intima e dalla forte carica emozionale che, brano dopo brano, lascia emergere il ricco universo interiore dell’artista e la mentalità che lo contraddistingue.
I tredici brani che compongono l’album descrivono un percorso di crescita ritraendo la trasformazione del senso di inadeguatezza in una fiera consapevolezza della propria unicità. Il valore dell’identità è, infatti, un concetto ricorrente attraverso cui TONY TRUE offre interessanti spunti di riflessione all’interno di numerosi episodi della suggestiva narrazione.
- I tre ingredienti del tuo nuovo album “DIVERSO”
Personalità, intraprendenza ed originalità
- Tre artisti che ti hanno ispirato?
XXXTENTACION, Co’Sang e Achille Lauro
- Cosa non può mai mancare in un tuo brano?
La verità. Sotto qualsiasi forma, esplicita o implicita.
- Quale consiglio daresti ad un aspirante artista?
Di concentrarsi sulla propria arte in assoluto valorizzando le proprie idee.
- Se “DIVERSO” fosse un drink sarebbe
Non sono un esperto di drink, ma probabilmente il Negroni ahahah.
Semplicemente perché l’album ha un identità precisa e un contenuto (la mia verità) amaro…proprio come il drink.